VERNAZZA, TRA STORIA E MARE
UNO DEI BORGHI PIU’ BELLI DELLE CINQUE TERRE
La Liguria è una regione ricca di luoghi meravigliosi da visitare sia nell’entroterra che sulle coste del Mar Ligure. A noi che viviamo distanti dall’acqua salata offre la possibilità di trascorrere una giornata al mare ma anche di visitare alcuni dei borghi più belli d’Italia o… entrambe le cose insieme.
Vernazza è un piccolo gioiello ligure incastonato fra le rocce e il mare e fa parte del gruppo delle “Cinque Terre”. Ne fanno parte tre comuni (Monterosso, Vernazza e Riomaggiore) e due frazioni (Corniglia frazione di Vernazza e Manarola frazione di Riomaggiore).
Dal punto in cui è possibile lasciare i mezzi dovrai camminare un po’ per raggiungere la via principale che conduce alla bellissima piazza di fronte al porticciolo dove potrai godere di un piccolo lembo di spiaggia sabbiosa. Bello girovagare per le strette viuzze del borgo ma anche fare un bel bagno non guasta in una calda giornata estiva.
Noi però abbiamo optato per la seconda spiaggia, quella più nascosta, costituita di ghiaia e sassi. E’ un po’ più grande di quella antistante la piazza ed è raggiungibile attraverso una grotta che si imbocca dalla via principale. Il mare è splendido e la vista della parete rocciosa è impressionante.
Cosa vedere a Vernazza
Chiesa di Santa Margherita d’Antiochia
Il Santuario di Nostra Signora di Reggio
Chiesa di Santa Margherita d’Antiochia
La chiesa sorge su una roccia a picco sul mare e fu costruita nel XIII secolo in stile gotico-ligure su un preesistente edificio romanico. L’interno a tre navate è sopraelevato rispetto al livello della piazza. Custodisce due tele del XVII secolo, l’altare maggiore barocco del 1750, una cassa processionale settecentesca e un Crocifisso ligneo attribuito ad Anton Maria Maragliano.
Leggenda sulla Chiesa di Santa Margherita:
Secondo una leggenda, sulla spiaggia antistante il sito attuale della chiesa, apparve una scatola di legno contenente le ossa di un dito della mano di Santa Margherita. Dopo il ritrovamento gli abitanti decisero di costruire una prima chiesa in un altro luogo del paese. In seguito ad una forte mareggiata però la reliquia scomparve per ricomparire poco dopo nello stesso punto in cui era stata trovata la prima volta. Gli abitanti decisero così di ricostruire la chiesa proprio in quel punto, dove possiamo visitarla ancora oggi.
Il Castello
Il Castello dei Doria, antica e nobile famiglia originaria di Oneglia, è attualmente adibito a sede museale ed espositiva e svetta imponente sul borgo inglobato nelle rocce, con la sua torre irregolare cilindrica. E’ di epoca medievale, secondo alcune ricerche sembrerebbe essere stato edificato dagli Obertenghi intorno all’XI secolo. Dopo diversi passaggi, è stato ceduto, insieme al borgo di Vernazza, alla Repubblica di Genova nel XIII secolo. Lo stato attuale è dovuto a diverse ricostruzioni avvenute nei secoli, si pensi che durante la Seconda Guerra Mondiale il castello fu adibito a postazione contraerea dei tedeschi.
Santuario di Nostra Signora di Reggio
Se invece vuoi solo trascorrere una giornata tranquilla, e ti piace camminare, puoi fare una bella passeggiata sul sentiero lastricato che porta al Santuario di Nostra Signora di Reggio.
Il sentiero, lungo circa due chilometri, è chiamato la Strada dei Santuari perché unisce i cinque santuari dei cinque borghi. Lungo il cammino potrai ammirare una serie di cappelline contenenti ognuna una stazione della Via Crucis. Alla fine della strada verrai accolto dal piazzale della chiesa circondato da alberi secolari, tra cui il cipresso più antico di tutta la Liguria (800 anni!).
