ROCCATEDERIGHI, UN INCANTEVOLE BORGO MEDIEVALE

ROCCATEDERIGHI, UN INCANTEVOLE BORGO MEDIEVALE

Nella Maremma toscana tra vicoli acciottolati e case arroccate sulla roccia

Le cose che particolarmente attraggono dell’Italia sono i meravigliosi scorci naturalistici, le grandi e bellissime città storiche, sicuramente il buon cibo ma anche, e dal mio piccolo punto di vista soprattutto, la bellezza particolare delle migliaia di Borghi che il nostro Bel Paese ha la fortuna di avere su tutto il territorio dalle Alpi alla punta estrema della Calabria… isole comprese! Roccatederighi è uno di questi meravigliosi, piccoli e incredibilmente caratteristici borghi che si trova sulla cima di una collina ad una trentina di chilometri da Grosseto, in Toscana.

Devo ammettere che noi lo abbiamo scoperto per caso e ce ne siamo innamorati così tanto che non nego di aver pensato di potermici trasferire… magari un giorno.

Indice:

Un po’ di storia

Roccatederighi è un borgo medievale che si trova su uno sperone di roccia vulcanica a circa 537 metri slm, ed è una piccola frazione del comune di Roccastrada, in provincia di Grosseto.

Nel 1239 prese il nome attuale passando di proprietà ai Signori Tederighi, vassalli dei Conti Aldobrandeschi, anche se nel 952 era già conosciuta come “Rocca Norsina”.

Nel 1294 i Tederighi la cedettero alla Repubblica senese che nel 1369 la donò alla famiglia Salimbeni, anche se nel 1405 tornò a Siena.

Nel 1553 Roccatederighi venne distrutta dalle armate militari del Marchese di Maragliano e del vecchio borgo è rimasta solo la porta di accesso.

Il borgo divenne feudo del Marchese Giovan Cristofano Malaspina di Mulazzo grazie e Cosimo II dei Medici intorno al 1618 che, in seguito, lo vendettero a Giovan Domenico Cambiaso di Genova.

Il Borgo antico

Il paese è tutto molto bello ma la parte del Borgo antico è quella che sicuramente affascina di più i visitatori.

Vi si accede dalla porta antica ad arco tondo e si percorrono le sue stradine acciottolate che si inerpicano anche su speroni di roccia. Particolari quelle case costruite proprio sulle rocce in completa sinergia con la natura. Spettacolari le viste da più punti sulla verde e lussureggiante vallata della Maremma toscana.

Nella parte più alta, collocata su uno sperone roccioso, vi è la chiesa di San Martino Vescovo, di origini medievali ma che agli inizi del XX secolo ha subito delle ristrutturazioni. Nella facciata vi è un semplice portale sovrastato da un oculo centrale che si sovrappone ad un finestrone settecentesco tamponato. All’interno si può ammirare una Madonna col Bambino e S. Agostino nell’atto di sostenere il Castello di Roccatederighi.

Girovagando per il borgo si possono notare anche le antiche mura con le case che ne seguono il perimetro mentre nella parte più in basso si trova la torre dell’Orologio, rifatta di recente, che sovrasta l’intero borgo.

Una delle cose che sicuramente vi faranno innamorare del luogo, oltre alla sua bellezza, e il modo cordiale e caloroso con cui si viene accolti da chi lo abita.

Eventi particolari

IL PALIO DEI CIUCHI

Il palio risale al 14 agosto 1295, il paese è diviso in cinque contrade (Corso, Ventosa, Torre, Tramonto e Nobili) che ogni 14 agosto partecipano alla caratteristica corsa dei ciuchi (asini) per vincere il palio, un drappo dipinto da artisti locali. Prima della corsa vi è la sfilata in costume d’epoca seguendo le tradizioni e le regole tramandate fin dal Medioevo.

FESTA MEDIEVALE


Il primo week-end di agosto viene organizzata la festa “Medioevo nel Borgo” dove poter apprezzare l’artigianato locale, giochi di fuoco, musici, dimostrazioni di combattimento, ma anche piatti e bevande tipici della tradizione medievale.

Dove alloggiare e mangiare a Roccatederighi

Noi abbiamo optato per il residence “Il Ciliegio” perché siamo rimasti due settimane, ad agosto, ed avevamo a nostra disposizione una bella piscina con vista sulla vallata.

Naturalmente vi sono altre location dove poter soggiornare e, per chi volesse provare un’esperienza particolare, può alloggiare in una delle tante abitazioni a disposizione nel borgo antico, unica pecca: le auto e le moto non possono entrare… ma nella parte esterna vi sono alcuni parcheggi liberi.

Anche se il borgo è piccolo vi assicuro che non mancano i luoghi dove assaporare la cucina toscana:

  • il “Garum”, dove oltre al buon cibo e alla cordialità del personale potrete, su prenotazione, gustarvi anche una splendida vista dal terrazzino o dal dehor.
  • “Da Nada”, B&B e ristorante con un terrazzino da cui poter godere di incredibili tramonti.
  • “Il Sesto Canto”, ristorante elegante e con piatti particolari e particolarmente buoni.
  • “Trattoria il Corso”, un luogo dove godere di piatti tipici in un contesto familiare.
  • “Osteria da Giannino”, piatti fatti in casa per tutti i gusti.

Susanna Traveller

Amante dei viaggi, avida lettrice, scribacchina per piacere, Visual Merchandiser di professione, sono sempre in movimento nel lavoro, nella vita, con la mente e per passione. Sono decisamente una multipotenziale...

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